Domande generali:


La prima compatta l’ho presa nel 2002 e per qualche anno ho fatto alcune fotografie, ma molto poche, in media portavo con me la macchina 4-5 giorni all’anno e a parte qualche occasione particolare, in generale non mi piaceva particolarmente tanto fare fotografie soprattutto perché a parte qualche volta non trovavo manifestazioni interessanti e non sapevo bene cosa fotografare. Nel 2011 ho preso una reflex digitale Nikon 3100, poi nel 2015 ho fatto un salto da DX a FX Nikon 750 e dopo grossi risparmi ho comprato molta attrezzatura.
Non ho mai frequentato nessun corso e nessuno mi ha mai insegnato. Ho imparato semplicemente guardando le foto degli altri fotografi, soprattutto sui siti delle agenzie fotografiche internazionali cercando di migliorare di giorno in giorno.
C’è una regola d’oro, che vale per tutti i gadget tecnologici (computer, videocamere, cellulari): comprare ciò che realmente serve senza correre dietro all’ultima novità. Ho bisogno di uno zoom ultra potente se fotografo soprattutto paesaggi? Mi serve davvero una fotocamera da 8 megapixel quando voglio realizzare stampe formato cartolina per cui basta una da 3 megapixel? Naturalmente, se il budget non è un problema o se la passione brucia, questa regola può non valere più.
Al posto di raccogliere la luce su un pezzetto di pellicola fotosensibile, legge la luce su un sensore (CCD o CMOS) e poi converte le informazioni da analogiche a digitali e le registra su una scheda di memoria.
E’ vero che alcune fotocamere dispongono di funzioni esasperate, talvolta poco utili, spesso difficili da impostare. Ma il bello di una fotocamera digitale è che permette di scegliere. Volendo si può lasciar fare tutto in automatico alla macchina.
Perché si è allargato il fronte dell’offerta. Non solo negozi specializzati in fotografia ma anche grandi magazzini, ipermercati, e, soprattutto, negozi on line che risparmiano sulle spese di gestione. Prima di comprare è bene fare un giro di perlustrazione su Internet e fuori.

Domande:


E’ certamente Photoshop, che però ha un costo elevato e funzioni super professionali. Esistono in commercio molti altri software, più economici oppure shareware e freeware (scaricabili gratuitamente dalla Rete). Anche i software forniti a corredo delle fotocamere vanno benissimo se non si hanno grandi pretese.
Generalmente faccio sempre una selezione del materiale fotografico ma tengo sempre conto che per la coppia una foto che per me può essere normale per voi può essere emozionante per cui tendo sempre a cancellare il meno possibile per darvi tutto ciò che ho senza tralasciare niente. In media sono minimo 500 scatti, ma alla fine sono sempre di più. Oltre agli scatti lavorati consegno sempre anche gli originali
Ovviamente si, sono una persona creativa e se avete idee o consigli sono aperta a tutto
Vi consegnerò l’username e la password privata per vedere i provini non oltre gli 80 giorni successivi la data delle nozze. Da quel momento lascio un mese di tempo per scegliere le foto da stampare per l’album. La consegna dell’intero lavoro è entro 5 mesi, ma ciò non vuol dire che non possa consegnarlo prima anzi!
Nello stesso momento in cui premi il pulsante di scatto hai automaticamente il copyright. Non serve che ti registri a nessuna associazione, non serve partita IVA, non serve niente. Basta creare qualcosa (foto, film, musica, storie ecc.) per avere il copyright che per legge si acquisisce nello stesso momento in cui si conclude l’opera.
Le mie stampe le faccio stampare in un negozio di fotografia. Stampano con la stessa macchina con cui stampano le foto da rullino ed utilizzano la carta Fujicolor Crystal Archive Paper Supreme che è una delle migliori per stampare fotografie ed è garantita per durare. Ho fatto delle prove stampando le foto e poi stampandole da servizi economici in internet: il paragone è immenso, chiunque vede la differenza.